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Doing Business Guide in the Baltics.

Immigrazione e soggiorno in Estonia 

Cittadini di stati membri dell’Unione Europea

I cittadini delle nazioni membre dell’UE hanno il diritto di stare in Estonia sulla base di un valido documento di viaggio o di identità fino a 3 mesi. Se una persona desidera rimanere più a lungo in Estonia, un permesso temporaneo di residenza sarà richiesto. Esso vale per un periodo di 5 anni.

Un cittadino UE che ha risieduto per 5 anni in maniera continuativa può chiedere il permesso di residenza permanente.

Un cittadino UE ha il diritto di portare la sua famiglia in Estonia e a loro si applicano le stesse regole per i cittadini UE.

Permesso di residenza temporaneo

Per poter ottenere un permesso di residenza temporaneo il cittadino UE deve contattare la autorità locale più vicina al suo luogo di residenza.

Dopo aver fatto richiesta per un documento di identità i seguenti documenti devono essere inviati alla Polizia e all’Autorità per il controllo dei confini:

  • Un modulo di domanda standard;
  • Un documento di identità del richiedente;
  • Una foto a colori di dimensone 40x50 mm;
  • Un documento certificante il pagamento di un tassa di 25 euro.

Documenti di identità sono emessi entro un mese dalla data di invio dell’applicazione. Il diritto a residenza temporanea può essere esteso in automatico per un periodo di 5 anni se il posto ove il cittadino UE si registra è in maniera continuativa l’Estonia e se il diritto alla temporanea residenza non è scaduto o terminato. Se il periodo di validità del documento di identità di un ittadino UE è scaduto egli deve far domanda per un nuovo documento.

Cittadini di stati NON membri dell’Unione Europea

Un permesso di residenza temporanea può essere richiesto da stranieri se:

  • Sposati con una persona dotata di residenza permanente in Estonia;
  • Per congiungersi con un parente residente permanente in Estonia;
  • Per lavoro;
  • Per studiare in una istituzione estone;
  • Per affari;
  • Per ragioni di pubblico interesse;

Qui sotto descrizioni dettagliate dei permessi di lavoro e per affari.

 

Permesso di soggiorno per motivi di lavoro

Uno straniero deve avere il permesso di lavoro per poter operare in Estonia sulla base del diritto del lavoro estone e questioni collegate.

 

I cittadini Non-UE devono far domanda per un permesso di residenza di lavoro se c’è un bando e loro soddisfano i requisiti necessari. Il fondo estone per l’assicurazione da disoccupazione deve dare il consenso prima che il cittadino non-UE possa essere assunto. Il consenso è valido per 2 mesi. Un permesso di residenza è concedibile solo se lo stipendio basta a sostenere lo straniero in Estonia. Un datore di lavoro deve pagare allo stranero uno stipendio che sia almeno uguale al prodotto del recente stipendio annuale pubblicato in Estonia e moltiplicato per i coefficiente di 1,24.

 

Il consenso del fondo estone per l’assicurazione da disoccupazione non è necessario qualora il lavoro sia di esperto o consulente (richiesta la qualifica professionale)  o se lo scopo è quello di eseguire una professione a livello manageriale o con funzioni di supervisione di una persona giuridica registrata in Estonia che sia retta dal diritto privato. In tal caso è richiesto che:

  • La società sia registrata in Estonia da 5 mesi;
  • La società deve aver condotto realmente degli affari in estonia negli ultimi 5 mesi;
  • L’accoglimento del permesso di residenza deve contribuire significativamente allo scopo di far acquisire il permesso di residenza pr lavoro.

Un datore di lavoro deve pagare allo stranero uno stipendio che sia almeno uguale al prodotto del recente stipendio annuale pubblicato in Estonia e moltiplicato per i coefficiente di 1,24. 

Permesso di residenza per affari

I cittadini Non-UE che abbiano partecipazioni di una società o agiscano come unici proprietari e che abbiano continuini mezzi finanziari, possono far domanda per un permesso di residenza per affari. La società o il proprietario in nome proprio deve essere registrato al registro commerciale dell’Estonia e il soggiorno dello straniero deve essere importante per gli affari. La società o il proprietario devono avere un piano di business che dichiarari il tipo e lo spettro delle attività, le previsioni finanziarie per i prossimi due anni, il quantitativo di staff necessario, le necessarie qualificazioni e il know-how dello staff, e:

  • Un capitale di 65000 euro investito in Estonia sotto il suo controllo nel caso di una società;
  • Un capitale di 16000 euro investito in Estonia sotto il suo controllo nel caso di un proprietari in nome proprio.

Le partecipazioni azionarie della società, debiti non garantiti e i beni immolibizzati registrati il cui valore possa essere considerato un investimento.

È necessario mostrare come il reddito legale degli ultimi 6 mesi sia uguale a 18 stipendi medi estoni. Se per esempio nel secondo quadrimestre del 2014 il salario medio era 1023 euro, allora bisogna mostrare di vere un reddito legale dell’ammontare di 18414 euro nei sei mesi precedenti.

 

Altri requisiti associati con ogni tipo di permesso di residenza

Uno straniero che faccia domanda per la prima volta per il permesso di residenza deve generamente presentare a domanda alla missione diplomatica o consolare estone. I documenti sono inviati personalmente dal richiedente.

 

È possibile inviare i documenti in Estonia quando si fa domanda per un permesso di residenza per affari o per un impiego manageriale o di supervisione in una società retta dal diritto privāto alle seguenti condizioni:

  • La società è registrata in Estonia da almeno 4 mesi;
  • La società ha condotto realmente affari negli ultimi 4 mesi;
  • La società sta in Estonia sulla base del visto o senza visto in relazione alle attività della società stessa.

Uno straniero deve registrare la sua residenza in Estonia nel registro della popolazione entro un mese dall’entrata in Estonia o il dell’inizio della permanenza sulla base del permesso di residenza.


Uno straniero deve avere un contratto di assicurazione che garantisca tutti i relativi costi per i trattamenti medici risultati da una malattia o da una ferita durante il periodo della validità del permesso di residenza.

I seguenti documenti devono essere inviati per poter ottenere una domanda di permesso di residenza temporaneo:

(i) Modulo ufficiale di domanda;

(ii) Passaporto valido;

(iii) Documento di viaggio valido, la cui validità non sia inferiore ai 3 mesi sino al termine del permesso di residenza temporaneo e una sua copia;

(iv) Documenti che provino le basi per il permesso temporaneo;

(v) Documenti che provino il rettido legale;

(vi) CV;

(vii) Documenti che provino che lo straniero ha disponibilità per vivere in estonia o sulla base di un contratto di affitto;

(viii) Foto a colori 40x50 mm;

(ix) Documenti di assicurazione sulla salute (deve essere presentato dopo che la decisione è stata emessa sull’accoglimento del permesso di residenza);

(x) Documenti che provino che la tassa di 65 EUR o 100 EUR (permesso di residenza per lavoro) o 160 EUR (permesso di residenza per affari) è stata pagata.

I permessi di residenza possono essere temporanei (fino a 5 anni) o lunghi. I permessi temporanei possono essere estesi se la base del bermesso cambia e la domanda viene giustificata.

 

Uno straniero che risiede in Estonia sulla base del permesso di residenza temporaneo e che intende stare fuori in Estonia per un periodi superiore a 183 giorni l’anno, deve registrare uno staying away estone con la Polizia e con il Border Guard Board.

 

Visto di Schengen e altri tipi

I visti di Schengen consentono al possessore la possibilità di stare sino a tre mesi in un periodo di sei mesi per turismo o per affari. Ricevendo un visto di Schengen a ingressi multipli è possibile lasciare e tornare quante volte si vuole in sei mesi, ma per un totale non superiore a tre mesi (90 giorni). Un visto di Schengen deve essere richiesto dai cittadini di una nazione i cui cittadini siano soggetti a visto. Il visto di Schengen deve essere richiesto personalmente e non via posta.

Ricevendo un visto di Schengen, una persona può entrare in una nazione e viaggiare ovunque voglia nel territorio di Schengen. I controlli interni sono stati aboliti e non ci sono fermi o dogane. Vie aree, stradali e ferroviarie interne sono trattate come se fossero uniche. Gli accordi di Schengen consentono controlli sulle merci poiché non c’è alcun controllo sui passaporti e i controlli devono essere fatti a caso, sulla base di sospetti concreti.

Richiede da 2 ai 10 giorni ottenere un visto per un soggiorno breve. Un visto più lungo può richiedere alcuni mesi.

 

Un visto di transito aeroportuale (A) consente a una persona il transito nella zona internazionale di Schengen di un aeroporto senza entrare nel territorio.

Un visto di transito (B) consente un transito non superiore a più di cinque giorni a mezzo auto, pulman o altro veicolo verso differenti aeroporti sulla via di una nazione non in Schengen.

Un visto di breve durata (C) consente un transito in Schengen per turismo, famiglia o affari fino a un massimo di tre mesi in un periodo di sei mesi. 

Un visto di circolazione (C) è un visto di breve durata valido almeno un anno. È usato da coloro che svolgono visite di business dietro invito da parte di una nazione di Schengen, per l’equipaggio di aerei, per persone con importanti interessi nel territorio.

Un visto di lunga durata (D) consente di rimanere più di tre mesi, per Studio o lavoro o pensione ecc.

 

 

Tasse per un visto di Schengen:

 

Visto di transito in aeroporto (A), 60 euro

Visto di breve durata (C), 60 euro

Visto di breve durata (C) per bambini da 6-12 anni, 35 euro

Accordi UE per facilitare l’emissione di visti (valido solo per russi e ucraini), una entrata ed entrate multiple 35 euro, visto urgente 70 euro

Accordi UE per facilitare l’emissione di visti (valido per Albania, Bosnia-Erzegovina, Georgia, Repubblica di Macedonia, Montenegro, Serbia e Moldova), una entrata ed entrate multiple 35 euro.

 

I visti sono emessi dalle missioni diplomatiche o consolari della Repubblica di Estonia all’estero

Per ottenere un visto bisogna inviaire:

  1. Un valido documento di viaggio;
  2. Una domanda per il visto di Schengen;
  3. Una foto di 35x45 mm, corrispondente all’età dello straniero;
  4. La ricevuta di pagamento delle tasse consolari;
  5. Un documento valido che certifichi l’assicurazione sulla vita;
  6. Documenti di supporto che indichino lo scopo del viaggio;
  7. Documenti che provino il possesso di sufficienti fondi (71 euro per ogni gioni in Estonia);
  8. Documenti relativi all’alloggio;
  9. Informazioni in cui sia espressa l’intenzione di abbandonare l’Area di Schengen dopo che il visto è spirato.

Per qualsiasi domanda si prega di contattare l'Avvocato Valters Gencs: info@gencs.eu

Le informazioni qui riportate non sono da considerarsi consulenza o parere giuridico.

© Studio Avv. Valters Gencs, 2016

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